L’analisi AS IS è il primo passo, cruciale, per l’espansione internazionale di un’azienda (e non solo). Se non si conoscono le condizioni di partenza dell’azienda non sarà possibile individuare le migliori azioni da intraprendere per prepararla a entrare sui mercati esteri. È necessaria quindi una fotografia dello stato attuale delle cose prima di intraprendere il percorso verso l’estero.

L’analisi as-is serve inoltre per comprendere le potenzialità dell’azienda in termini produttivi, per valutare le competenze del personale che dovrà seguire gli interlocutori esteri e le azioni necessarie da eseguire prima di entrare sul mercato estero scelto.

Questo significa identificare le sfide e le opportunità che l’azienda potrebbe affrontare durante il processo di espansione internazionale.

Valutazione del prodotto e della capacità produttiva

Prima di espandersi su qualsiasi mercato (anche su quello domestico), l’azienda deve valutare le potenzialità del prodotto, considerarne caratteristiche, punti di forza e di debolezza e fare una stima della sua capacità produttiva. Questo significa analizzare i processi produttivi esistenti, la capacità di soddisfare la domanda interna e la disponibilità delle risorse necessarie per l’espansione. L’azienda deve considerare se è in grado di aumentare la produzione per soddisfare la domanda estera senza compromettere la qualità del prodotto e del servizio offerto.

Gestione del personale qualificato

L’espansione internazionale richiede spesso la gestione di un team di personale qualificato. Questo implica una valutazione preliminare delle competenze del personale già presente in azienda e anche la possibilità di ampliare l’organico per supportare l’espansione, posto che l’azienda abbia i mezzi necessari a disposizione. Ciò può includere la conoscenza delle lingue straniere, la comprensione delle normative locali e la capacità di trovare un punto di incontro che renda fruttuosa la relazione interculturale. In alcuni casi potrebbe essere necessario coinvolgere partner locali nel paese target o assumere consulenti per agevolare l’adattamento al contesto locale e garantire una gestione del personale efficace.

Analisi del mercato estero scelto

Prima di intraprendere un progetto di espansione all’estero è essenziale condurre un’analisi approfondita del mercato di destinazione. Questo implica valutare le dimensioni del mercato, la domanda per il prodotto il servizio offerto, la concorrenza locale e le normative e leggi commerciali vigenti. È necessario comprendere a fondo il contesto economico, culturale e politico del paese per adattare la strategia di espansione commerciale. Questa aiuterà a fissare degli obiettivi raggiungibili in base alle potenzialità e a stendere dei piani operativi “su misura” per il paese target.

Elenco di azioni preliminari

Sulla base dell’analisi AS IS, quindi, è possibile delineare un elenco di azioni preliminari per prepararsi all’espansione internazionale. Queste azioni possono includere:

  1. Studio di fattibilità: condurre uno studio di fattibilità per valutare la sostenibilità economica dell’espansione all’estero
  2. Valutazione del prodotto o del servizio: valutare la competitività del proprio prodotto o servizio e considerare la possibilità di adattarlo alle preferenze e alle esigenze del mercato estero
  3. Analisi dei costi: valutare i costi associati all’espansione, inclusi quelli legati a trasporti, logistica, tasse, dazi doganali e adempimenti burocratici.
  4. Pianificazione finanziaria: analizzare la fattibilità finanziaria dell’espansione internazionale. Questo include la valutazione dei costi di investimento iniziali, dei potenziali ritorni e delle risorse finanziarie necessarie per sostenere l’espansione sul lungo termine.
  5. Sviluppo di partnership locali: esplorare opportunità di collaborazione con partner locali, come distributori, fornitori o società di servizi professionali. Queste partnership possono fornire conoscenze locali, una rete di contatti e una migliore comprensione del mercato di destinazione.
  6. Considerazione degli aspetti legali e normativi: valutare gli aspetti legali e normativi del mercato di destinazione, compresi i requisiti di conformità, le licenze e le autorizzazioni necessarie per operare. Questo aiuterà a evitare ostacoli legali e a garantire il rispetto delle norme locali.

 

L’analisi AS IS rappresenta quindi una fase cruciale nella pianificazione di un progetto di espansione internazionale. Attraverso una fotografia attenta della potenzialità produttiva, la gestione del personale qualificato e l’elaborazione di azioni preliminari, un’azienda può aumentare le probabilità di successo nell’entrare sul mercato estero scelto definendo obiettivi, piani operativi, spese da mettere a budget, lo sforzo produttivo e finanziario e il tempo necessario per raggiungere gli obiettivi prefissati. Investire tempo e energie in questa fase iniziale può ridurre i rischi, ottimizzare le opportunità e creare una base solida per la crescita futura.