Nel lento processo di ripresa delle attività commerciali si è svolta dal 19 al 22 Ottobre 2021 l’edizione 2020 di Index, una tra le più importanti fiere mondiali riguardanti il mercato del tessuto non tessuto. L’evento, originariamente programmato per Marzo 2020 con la consueta scadenza triennale, è stato più volte rimandato causa pandemia e finalmente ha avuto luogo in ritardo di circa un anno e mezzo sulla data originale.

Questa manifestazione è un punto nevralgico di incontro per quanti operano nel settore del tessuto non tessuto e offre un programma ricco di conferenze, discussioni e incontri per fare il punto sulle novità e sulle prospettive di un mercato che ha molteplici applicazioni e che nel 2020 ha sperimentato un significativo incremento nel volume di affari, grazie anche al diretto coinvolgimento del tessuto non tessuto nella realizzazione di dispositivi di protezione personale mirati al contenimento della pandemia.

Index2020 si è proposta, anche alla luce della situazione attuale, in un’interessante veste ibrida che le ha permesso di raggiungere visitatori e espositori in tutto il mondo e non soltanto quelli presenti fisicamente nel padiglione del Palexpo di Ginevra. La piattaforma online, oltre ad ospitare le registrazioni dei vari seminari che hanno avuto luogo durante la fiera, ha permesso a visitatori ed espositori di interagire online fino al 15 Novembre, creando di fatto un nuovo modello di manifestazione che risponde alle nuove esigenze di comunicazione e di sicurezza. La possibilità di fruire delle conferenze online, non è certo una novità introdotta da Index, ma si conferma una modalità vincente per raggiungere un bacino più vasto di utenti interessati e creare occasioni di incontro quando non è possibile farlo dal vivo.

La ripresa delle manifestazioni aperte al pubblico è comunque un segnale incoraggiante nonostante l’emergenza non sia ancora alle spalle e minacci di peggiorare portando a nuove chiusure in tutto il mondo.

L’appuntamento si è rivelato, seppur meno frequentato del solito, causa anche l’assenza di espositori cinesi e visitatori americani, una buona opportunità per incontrare contatti interessati a stabilire rapporti commerciali solidi, confermando che l’interazione dal vivo è una componente fondamentale nelle trattative commerciali e pur potendo essere supportata da opportunità di incontro virtuali, non potrà mai essere da queste completamente soppiantata.

In questa chiave, Index con la sua formula ibrida si è mostrata in grado di venire incontro alle nuove esigenze e di essere al passo con le criticità del momento, senza sacrificare la qualità dell’offerta ma potenziando dove possibile le opportunità di incontro.

Le migliaia di visitatori si sono rivelati contatti preziosi perché in un momento in cui perdura l’incertezza sanitaria e molte aziende limitano i contatti con l’esterno in via preventiva, chi ha intrapreso il viaggio verso Ginevra lo ha fatto con lo scopo di stabilire contatti e portare a casa offerte. Di fatto quindi nonostante un numero certamente contenuto (ma comunque positivo, viste le circostanze) di visitatori reali, questi hanno dimostrato di essere persone interessate agli espositori e mosse da un obiettivo concerto e non semplici spettatori di passaggio.

Il prossimo appuntamento con Index è a Ginevra dal 18 al 21 Aprile 2023.